Pontifical Oriental Institute

Studi sull’Oriente Cristiano a Roma: il piano dei corsi dell’anno accademico 2022-2023

Share

La Facoltà di Scienze Ecclesiastiche Orientali del Pontificio Istituto Orientale offre un aggiornamento del Piano di studi sull’Oriente Cristiano nelle sezioni teologico-patristica, liturgica, storica, e inoltre nei corsi metodologici e di lingue.

Per conoscere il Piano Generale dei corsi aggiornato della Facoltà di Scienze Ecclesiastiche Orientali, clicca qui.

Per vedere il piano di studi dell’anno accademico 2022-2023, clicca qui.

Sulla Facoltà di Scienze Ecclesiastiche Orientali

La Facoltà è composta da tre sezioni: teologico-patristica, liturgica e storica.

La Facoltà offre il grado di licenza (S.E.O.L.) e il grado di dottorato (S.E.O.D.).

Gli studenti devono essere in possesso del baccellierato in teologia o di un’equivalente formazione accademica per poter accedere al ciclo di licenza. Completata la licenza, gli studenti possono iscriversi al dottorato.

Gli studenti dell’Orientale devono avere una buona conoscenza del greco e studiare almeno una lingua orientale (ad es. siriaco, armeno, ecc.).

Per i dottorandi che non hanno conseguito la licenza presso l’Istituto, si richiede che seguano dieci corsi sull’Oriente Cristiano con particolare attenzione all’ambito della propria ricerca dottorale.

La maggior parte dei corsi si tiene in italiano. Gli studenti del PIO devono avere una buona conoscenza del greco e studiare almeno una lingua orientale (ad es. siriaco, armeno, ecc.).

Corsi online

Gli studenti iscritti presso altre Istituzioni accademiche possono seguire alcuni corsi online come studenti ospiti del PIO, conseguendo i crediti secondo il Sistema europeo di trasferimento crediti (ECTS).

Contatti

Per ricevere maggiori informazioni sulla Facoltà di Scienze Ecclesiastiche Orientali, sul Piano dei corsi aggiornato, e su come iscriversi, scrivere all’indirizzo decanato.seo@orientale.it

Sul Pontificio Istituto Orientale (PIO)

Il Pontificio Istituto Orientale (PIO) fu fondato il 15 ottobre 1917 da Papa Benedetto XV, pochi mesi dopo l’erezione del Dicastero per le Chiese Orientali. Il nuovo Istituto venne eretto con il motu proprio Orientis Catholici, che afferma: “decidemmo di fondare una idonea sede di studi superiori sulle questioni orientali in questa Città”.

Oggi l’Istituto promuove la ricerca, l’insegnamento e l’editoria sulle tradizioni delle Chiese Orientali.

Nel 1922 Papa Pio XI affidò il Pontificio Istituto Orientale alla Società di Gesù. Quattro anni dopo, l’Istituto ricevette la sua attuale ubicazione in Piazza di Santa Maria Maggiore.

Consapevole del previo contributo della Biblioteca Ambrosiana, Pio XI è stato un generoso patrono della Biblioteca dell’Istituto, che è una delle biblioteche più ricche al mondo sull’Oriente Cristiano.

Oggi l’Istituto promuove la ricerca, l’insegnamento e l’editoria sulle tradizioni delle Chiese Orientali e la loro teologia, liturgia, patrologia, storia, diritto canonico, letteratura e lingua, spiritualità, archeologia e questioni di rilevanza ecumenica e geopolitica.

Condividi questa opportunità con i tuoi colleghi e amici!

Se conosci qualcuno che desidera approfondire le tradizioni del cristianesimo orientale, ti invitiamo a condividere questo post con loro affinché siano informati sul nuovo Piano dei corsi della Facoltà di Scienze Ecclesiastiche Orientali.