Sono nato nel Vallese, nella pianura del Rodano, nel mezzo degli Alpi. La mia lingua materna è il francese, ho imparato il tedesco a scuola, ciò che mi è servito quando sono entrato a ventiquattro anni nella Compagnia di Gesù, perché ho fatto il noviziato a Innsbruck in Austria e la filosofia a Monaco di Baviera. Dopo gli studi teologici a Parigi, ho studiato l’orientalismo cristiano a Louvain-la- Neuve in Belgio. Dal 1993 sono a Roma, dove insegno dal 1995 la lingua copta, prima all’Orientale e dal 1997 anche all’Istituto Biblico. Sono stato spesso in Egitto fin dal 1987, ho fatto alcuni soggiorni in Libano e due volte in Siria. Mi piaceva molto suonare il pianoforte o l’organo e ho cantato nel coro dell’Università di Ginevra prima di diventare Gesuita e poi a Parigi, però non lo faccio più, ahimè. A Roma seguo due gruppi della CVX locale, ciò che mi permette di conoscere tanta bella gente in città.
Les citations vétéro-testamentaires dans les versions coptes des Évangiles. Recueil et analyse critique. Cahiers d’Orientalisme 22, Genève 1998.
“La Lettre du Patriarche Copte Jean XI au Pape Eugène IV. Nouvelle Édition”, OCP 60 (1994) 87-129.
“Jean XI, 89ème Patriarche Copte: Commentaire de sa Lettre au Pape Eugène IV, suivi d’une esquisse historique sur son patriarcat”, OCP 60 (1994) 519-562.
“Jean de Lycopolis. Derniers fragments parisiens réunis par le Père Devos”, in U. Zanetti – E. Lucchesi Ægyptus christiana. Mélanges d’hagiographie égyptienne et orientale dédiés à la mémoire du P. Paul Devos, Bollandiste, Cahiers d’Orientalisme 25, Genève 2004, 175-193.
“Chénouté, Victor, Jean de Lycopolis et Nestorius. Quand l’archimandrite d’Atripé en Haute-Égypte est-il mort ?”, Orientalia 78 (2009) 258-281.
“Il culto di san Marco ad Alessandria fino al XV secolo”, in S. Boesch Gajano – P. Tomea – L. Caselli, ed., San Pietro e san Marco. Aspetti, luoghi della santità e della agiografia tra Oriente e Occidente, Antichità Altoadriatiche 62, Trieste 2012, 37-67.