DIRITTO CANONICO

JA014 – Il Diritto particolare nel CCEO

M.I. CRISTESCU

Informazioni sul corso

Professore: Maria Ionela Cristescu mariamariacer@gmail.com

Programma: Mer. III-IV, 2° sem., 1 cr., 1,5 ECTS [15/II –
22/III]

Contenuto

  • Il CCEO e la tutela del proprius vultus delle Chiese orientali sui iuris.
  • L’unitas e la varietas della Chiesa di Cristo, come forza vitale risplendente nel CCEO nel rapporto ius commune/ius particulare.
  • Il concetto di ius commune e ius particulare secondo il CCEO e il CIC.
  • Il principio di sussidiarietà e sua importanza.
  • La mens legislatoris sullo ius particulare nella const. ap. Sacri canones.
  • L’autorità legislativa nelle singole Chiese sui iuris e l’importanza della clausola “a legislatore inferiore lex iuri superiori contraria valide ferri non potest”.
  • Criteri di classificazione dello ius particulare.
  • Rapporto tra ius particulare e ius magis particulare.
  • Vari provvedimenti, particolarità e applicazioni nelle singole Chiese sui iuris.

Scopo

Sviluppare la capacità di analisi critica per valutare se lo ius particulare della propria Chiesa sui iuris è stato redatto con rispetto del CCEO e della propria tradizione, ma anche con apertura a un organico progresso.

Bibliografia

M.I. Cristescu, “Unitas” and “Varietas Ecclesiarum”: a vital and resplendent force, safeguarded in CCEO by the relation “ius commune – ius particulare”, in Kanon 19 (2006) 160-207;

 

C. De Clercq, Decreta viginti synodorum eparchialium orientalium catholicorum, Romæ 1970;

 

S. Marinčak (ed.), Diritto particolare nel sistema del CCEO: Aspetti teoretici e produzione normativa delle Chiese orientali cattoliche, Košice 2007;

 

A. Mina, Sviluppo del diritto particolare delle Chiese “sui iuris”, in Ius Ecclesiarum vehiculum caritatis, Vaticano 2004, 535-553.